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Gli uccelli migratori e la loro importanza per la biodiversità
Gli uccelli migratori animali a pericolo di estinzione.
Gli uccelli migratori a causa della crescente urbanizzazione, dell’aumento dell’inquinamento atmosferico e dei cambi climatici sono stati costretti a rivedere le loro abitudini e rotte, tanto che molti di loro sono a rischio estinzione. Le città diventano sempre più ospitali per diverse specie di uccelli che si spostano dalle aree agricole in cerca di rifugi sicuri, cibo, pericoli ridotti, assenza della caccia, provocando uno spopolamento delle aree extraurbane naturali. I cambiamenti climatici rappresentano per gli uccelli migratori a lungo raggio un’ardua sfida per la sopravvivenza in quanto li costringono ad anticipare la partenza dalle aree di svernamento, raggiungendo prima del tempo le aree di riproduzione.
Gli uccelli migratori.
L’importanza per il mantenimento della biodiversità degli uccelli migratori risiede nel fatto che sono responsabili del trasporto di semi e microrganismi che contribuiscono alla tutela delle zone umide. Il forzato cambio delle rotte migratorie causato dai cambiamenti climatici, ha come ultima conseguenza il depauperamento della ricchezza di biotipi che popolano gli ambienti lacustri e fluviali, zone frequentate appunto dagli uccelli migratori. Gli uccelli migratori che vivono e nidificano nei laghi e nei fiumi hanno la capacità di trasportare su piume, zampe e all’interno dell’apparato digerente semi di specie vegetali e uova di organismi microscopici, che rilasciano negli ambienti palustri dove migrano contribuendo appunto al mantenimento della biodiversità.
Gli uccelli migratori, animali straordinari.
Gli uccelli migratori sono animali straordinari, capaci di percorrere migliaia di chilometri per proteggere e salvaguardare il futuro della propria specie. Il termine scientifico “migratore” deriva dal latino migro che significa trasferirsi, riferendosi a quelle specie di uccelli che durante l’anno cambiano abitualmente la loro posizione geografica, attraversando lunghe tratte. Prima della partenza molti di loro entrano in uno stato detto “iperfagia” durante il quale possono aumentare drasticamente di peso, preparandosi per il lungo viaggio che può durare da una settimana a quattro mesi. A seconda della specie compiono il loro viaggio di giorno o di notte orientandosi con l’aiuto delle stelle. E possono volare da 20 ai 100 chilometri giornalieri, viaggiando a una velocità che varia dai 15 agli 80 chilometri orari.
Cara Lettrice e Caro Lettore,
sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
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