Risotto alla zucca e nocciole aromatizzato al rosmarino

Ecco per eccellenza il piatto autunnale che riscalda il cuore ♥!Una cucina aromatica dove il sapore del rosmarino unito al dolce della zucca, esalta ogni nota sottile.

Zucca & Riso: conosciamoli meglio

L’origine della zucca è controversa e un po’ incerta. Quest’ortaggio era conosciuto e coltivato dai popoli più antichi, tra cui gli Egizi, i Romani, gli Arabi e i Greci. La sua coltivazione non era solo a scopo alimentare, pensate che gli antichi Romani una volta svuotata la polpa e fatta essiccare la zucca, la utilizzavano come contenitore per il sale, cereali o addirittura né ricavavano piatti, ciotole, cucchiai e i più fantasiosi né ricavarono persino uno strumento musicale, le maracas sudamericane. Tuttavia non godette affatto di ottimo prestigio e venne comunemente ritenuto un cibo della bassa plebe.

La zucca inizialmente fu usata per sfamare il popolo contadino che col passare del tempo né ricavò sapientemente ricette prelibate. Le lunghe carestie fecero cadere i pregiudizi sulle zucche e iniziarono a essere apprezzate anche dalle classi sociali più abbienti. . 

Sull’origine del riso non ci sono dubbi: arriva dall’estremo oriente, dove tuttora (ad est dell’India islamica) lo consumano al posto del pane e da dove poi si è diffuso verso ovest. In Mesopotamia, terra che fu fertilissima, era coltivato da millenni e di sicuro gli antichi greci e romani lo conoscevano, tramite forse l’Egitto. Fino al 1400, ossia poco prima della nascita di Colombo, il riso era venduto soprattutto nelle botteghe degli speziali, come piantina medicinale ed esotica.

E vediamo com'è arrivato in Italia, il re dei cereali, un toccasana per la salute e la bontà. Le ipotesi, come al solito, sono tre (come il gioco dei bussolotti sul lungomare: indovinate sotto quale c‘è la pallina…): importato dai veneziani nei loro scambi con l’oriente; introdotto dagli arabi in Sicilia durante la colonizzazione dell’isola; portato dai nuovi dominatori spagnoli (o meglio, catalani o “aragonesi”) a Napoli appena dopo la conquista. Queste soluzioni sono in ordine crescente di attendibilità: la pista veneziana è stata abbandonata da tutti gli studiosi. Quella siciliana ha avuto credito per molto tempo ed è comunque verosimile. L’ultima, la campana, sta prendendo piede negli ultimi decenni con due (o forse tre) ragioni che la rendono la più probabile. La scuola salernitana, una delle prime istituzioni mediche d’Europa, che vedeva il riso ancora come pianta medicinale e che usava soprattutto la sua farina, come cura per la dissenteria. 

Oggi uniremo la sapienza del riso con la storia della zucca aromatizzando questo piatto con l’olio essenziale di rosmarino, vediamo gli ingredienti:

Risotto alla zucca e nocciole aromatizzato al rosmarino, ingredienti

  • 200 gr. riso integrale 
  • 400 ml di brodo vegetale
  • 2 cipolle bianche tagliate finemente a dadini
  • 1 spicchio d’aglio messo sotto salsa di soia
  • 300 gr. zucca tagliata a dadini
  • 1 bicchiere di vino bianco 
  • un mazzetto di prezzemolo tritato
  • sale marino integrale
  • olio di nocciola
  • 1 goccia di olio essenziale di di rosmarino disciolto in 1 cucchiaio di olio di nocciola

Risotto alla zucca e nocciole aromatizzato al rosmarino, preparazione

In una casseruola oliata, fate rosolare le cipolle, le carote e la zucca  con l’aglio. Salate e fate cuocere per 5 minuti. Aggiungete il riso integrale e fatelo amalgamare alle verdure. Sfumate con il vino bianco e cuocete per qualche minuto. Aggiungete il brodo vegetale e fate cuocere per 45 minuti . A fine cottura aggiungete il cucchiaio di oli di nocciola aromatizzato all'olio essenziale di rosmarino. Aggiungete la granella di nocciola e servite con sopra una spolverata di prezzemolo tritato.

Le proprietà dell’olio essenziale di rosmarino

L’olio essenziale di rosmarino è alleato del sistema nervoso, in quanto svolge un’azione stimolante che favorisce la concentrazione e la memoria soprattutto nei periodi di attività intensa, quindi ottimo per lo studio e l’ufficio.

Inoltre, se assunto al mattino agisce in maniera positiva anche sulle nostre emozioni, infondendo coraggio e forza di volontà. L’olio di rosmarino è molto utile in caso di stanchezza fisica o mentale. 

Quest’olio essenziale esercita un'azione benefica sulla diuresi, infatti, non a caso viene aggiunto come ingrediente nei prodotti cosmetici che aiutano a contrastare la cellulite e le adiposità localizzate. In caso di dolori muscolari o gonfiori localizzati, massaggiando quest’olio diluito insieme a quello di mandorle dolci, si ottengono subito dei benefici. Inoltre, è particolarmente noto per le sue proprietà astringenti e purificanti.

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Cara Lettrice  e Caro Lettore,

Una storia lunga più di vent’anni nella cucina naturale e salutare. La rigorosa attenzione nella selezione dei prodotti locali, stagionali, naturali, la cura dei metodi di cottura e l’esperienza nel riconoscere le materie prime migliori unite agli oli essenziali puri, sono alcuni dei requisiti necessari per una sana alimentazione. Un continuo studio sulla terapia alimentare dove semplicità, bellezza e golosità si uniscono per creare piatti unici e degni dei palati più raffinati. Vedrete tantissime ricette sfiziose, semplici, naturali e salutari. Entreremo nel mondo della cucina naturale senza troppe rinunce per aiutarvi a farvi vivere una vita sana, naturale e soprattutto felice. Esperta di Oli essenziali in cucina, di medicina naturale cinese, docente di cucina e consulente di terapia alimentare, diplomata naturopata e cuoca macro mediterranea per l’ illustre Associazione La Grande Via. Unire tradizione e innovazione nel segno del benessere della sostenibilità,umana, ambientale, spirituale.Per ulteriori informazioni e per ricevere ulteriori ricette iscriviti: 

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