Il Mar Morto è un lago formatosi per affossamento di origine vulcanica che si allunga fino a tutta la valle del Giordano. Le sue acque sono ricchissime di sale: infatti, a causa del clima caldo e secco, l’evaporazione elevatissima fa si che i sali contenuti nelle acque che il fiume versa nel lago vi si concentrino progressivamente.
L’alta salinità rende l’acqua così densa che si galleggia facilmente. Questo comporta anche una sterilità batteriologica, in quanto quasi nessuna forma di vita è presente nelle sue acque tranne alcuni organismi alofili: microrganismi, qualche alga ed un’unica specie di pesci. Il Mar Morto e le sue peculiarità sono ben note fin dai tempi antichi, tanto che i primi bacini da bagno di cui si hanno notizie sono, appunto, quelli di Gerico, sorti 4.000 anni fa. Hanno frequentato queste terme Erode, Cleopatra, i Re di Giudea, i Romani, infine tutti i seguaci di Gesù che si recavano sulle rive della confluenza del Giordano sul Mare per la purificazione, guidati da Giovanni Battista. Tutt’oggi il Mar Morto è un luogo famoso perché meta di persone con problemi cutanei, soprattutto affetti da psoriasi, che trovano giovamento nei bagni nelle sue acque. Il sale che viene estratto deriva dalla cristallizzazione naturale dell’acqua di questo particolare mare, il più salato del mondo.
Come sappiamo il sale marino ha un’azione detossinante sulla pelle, crea quella leggera iperemia che stimola la microcircolazione e l’ossigenazione dei tessuti. Il sale del Mar Morto, per il suo contenuto maggiore di cloruro di magnesio e la ricchezza di oligoelementi, è meno aggressivo e più eudermico sulla pelle, ecco perché persone anche con psoriasi accompagnate da arrossamenti ed a volte anche da pelle danneggiata possono tranquillamente bagnarsi in un acqua così salata.
I componenti più comuni del Sale del Mar Morto sono: cloruro di magnesio, cloruro di calcio, cloruro di sodio, bromuro.
L’uso dei sali del Mar Morto nella vasca da bagno ci permette di ricreare un trattamento di ringiovanimento della pelle attivando, attraverso l’osmosi (scambio tra interno ed esterno) un processo di detossinazione, in più essi diventano anche dei vettori per l’uso degli oli essenziali. Il bagno ci permette di effettuare un vero trattamento aroma terapico grazie ai fumi aromatici che si sprigionano e l’assorbimento cutaneo reso ottimale dall’acqua calda ed il sale.
Per un bagno con i Sali del Mar Morto utilizzeremo una tazza di sale dove si diluiranno 5/10 gocce di olio essenziale (il massimo di 10 se usiamo oli essenziali come la lavanda che non è sensibilizzante) e poi li lasceremo sotto il getto dell’acqua calda fino a completo scioglimento. Le possibilità di trattamento sono numerose: dai bagni invernali per ridurre la sensazione di freddo ed umidità dal corpo con l’olio essenziale di zenzero, rilassanti serali con l'olio essenziale di lavanda, afrodisiaci con l'olio essenziale di ylang ylang, drenanti con l'olio essenziale di ginepro, tonificanti con l'olio essenziale di rosmarino ecc.
Per chi non ha la vasca da bagno l’alternativa sono i pediluvi, dove possiamo utilizzare le stesse gocce di oli essenziali ma è sufficiente una tazzina da caffè di sale del Mar Morto. Oppure possiamo preparare degli ottimi peeling o scrub in olio, o cremosi con il burro karitè, da utilizzare prima della doccia. Si tritano finemente una tazzina di sali del Mar Morto e si ricoprono di olio miscelandoli, si formerà una specie di pasta che massaggeremo sul corpo, dalle gambe verso il tronco e dalle braccia verso il tronco e poi ci si sciacqua sotto il getto di acqua. Su una cute molto secca possiamo utilizzare l’olio di avocado ricco di vitamine e restituivo. Si possono aggiungere nel peeling anche due o tre gocce di olio essenziale, non di più, perché si produce già una leggera iperemia nel movimento meccanico dello strofinamento e potrebbero creare eccessivi rossori. Molto indicati sono gli oli essenziali di agrumi come limetta, limone, arancio amaro, bergamotto, purificanti, rinfrescanti e che lasciano una piacevole nuvola di profumo.
Laura Savo
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sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
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