Arriva il tempo degli esami, e delle verifiche. La tensione, la stanchezza, la difficoltà di concentrazione e memorizzazione, spesso riducono la capacità di rendere al meglio ciò che si è studiato.
Vediamo qualche “trucco”: il cervello non assimila oltre le 2 ore di informazioni. Insistere, porta solo a perdere anche le informazioni precedenti, rendendole nebulose e meno accessibili per la memoria. Quindi è consigliabile, ogni 2 ore , fare una bella pausa, magari un po’ di movimento per le articolazioni, o uno spuntino leggero, l’importante è staccare.
E’ dimostrato scientificamente che essere nel verde, all’aperto, o avere delle piante nella stanza, migliora le prestazioni, quindi sfruttiamo queste pause, anche solo per affacciarsi alla finestra.
Un altro punto fondamentale è il riposo, troppo spesso sottovalutato, ed invece è la chiave vincente per elaborare ciò che si è assimilato.
Procediamo quindi per gradi, con l’ausilio degli oli essenziali:
RIPOSO NOTTURNO: olio essenziale di lavanda (Lavandula hybrida). Da 7 a 10 gocce, diluite in poco olio vegetale, massaggiate sotto i piedi e sul plesso solare prima di dormire. Nel diffusore per aromi si può scegliere fra olio essenziale di lavanda e camomilla romana (Anthemis nobilis), quest’ultima favorisce sogni sereni e piacevoli, allontanando gli incubi.
RISVEGLIO MATTUTINO: una sferzata di energia aggiungendo poche gocce di olio essenziale di rosmarino (Rosmarinus officinalis) al bagnoschiuma. Se invece siamo entrati nella giornata con “il piede sbagliato”, poche gocce di olio essenziale di salvia sclarea (Salvia sclarea) e di olio essenziale di pompelmo (Citrus paradisi) ci metteranno di buon umore. E’ consigliato usare bagnoschiuma neutro, senza profumazione, ma in mancanza di questo, va bene quello che abbiamo.
TAVOLO DI LAVORO: nel diffusore per aromi ,(non superare complessivamente la dose di 1 goccia per mq) utilizzare l'olio essenziale di rosmarino per favorire la memorizzazione. Per alternare si può usare l'olio essenziale di verbena odorosa (Aloysia tryphylla), un profumo più fresco e gradevole del rosmarino, detta anche “l’olio delle biblioteche”.
Nel pomeriggio, quando la stanchezza si fa sentire , ricorrere all'olio essenziale di menta piperita (Mentha x piperita), che schiarisce le idee, magari miscelata con dell'olio essenziale di limone (Citrus limon). L'olio essenziale di menta è molto utile da tenere in casa: diluire 3 gocce in un cucchiaino di olio vegetale, e massaggiare delicatamente le tempie, allevierà la tensione alle causata da molte ore di studio.
L'olio essenziale di bergamotto (Citrus bergamia) rinfrescherà l’aria, ed agirà anche come rilassante e distensivo. L'olio essenziale di lemongrass (Cymbopogon citratus) va sempre bene, ripulisce la stanza ed i pensieri dalle energie stagnanti.
SCORAGGIAMENTO: quando sembra che non ce la faremo, che il compito sia superiore alle nostre capacità, diffondere olio essenziale di mirto (Myrtus communis), che infonde fiducia in se stessi. Molto potenti anche gli oli essenziali estratti da conifere, in particolare l'olio essenziale di abete bianco (Abies alba), che fa scorgere “la luce in fondo al tunnel”
STUDIO IN GRUPPO: per migliorare le capacità relazionali e di comunicazione, diffondere l'olio essenziale di geranio (Pelargonium graveolens), il suo profumo, molto dolce, può essere reso più leggero con l’aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di limone
ESAME: se ci sentiamo confusi, portarsi dietro l'olio essenziale di menta, 1 o 2 gocce da mettere su un fazzoletto, anche di carta, da inalare poco prima di entrare in commissione, oppure l'olio essenziale di basilico (Ocimum basilicum), defatigante, rilassante ed allo stesso tempo stimolante mentale, da usare con la stessa rapida tecnica.
Anche l'olio essenziale di bergamotto è un valido aiuto in quanto ci darà ottimismo. Andare in commissione senza preoccupazione è già metà dell’opera. Fare qualche respiro inalando dalla bocca ed espirando dal naso, in successione, rilassa il diaframma, allenta la tensione e rende più presenti.
Carla Ribechini
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sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
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