Cucina Ecologica e Etica: come diminuire gli sprechi

In media gli italiani gettano ogni giorno nella spazzatura 100 gr di cibo, che moltiplicati per 365 giorni sommano circa 37 kg di alimenti buttati per un costo di € 250,00 annui a famiglia.

Spreco Alimentare, come ridurlo?

Nel 46% dei casi lo spreco è legato all’aver superato la data di scadenza, quindi non aver ben gestito la lista della spesa e non aver controllato gli alimenti in frigo e in dispensa. Per quanto riguarda il fresco bisogna avere accortezza di non lasciare “parcheggiato” troppo tempo il cibo in frigo. Il pesce eviscerato e lavato deve essere consumato entro  24 ore; anche la carne va consumata entro 24 ore, soprattutto se macinata, entro 48 ore se è di pollo o tacchino ed entro 3 giorni nel caso degli affettati non confezionati e carne fresca in genere. Tenere controllate le scadenze anche dei cibi freschi confezionati in modo da avere la  possibilità, almeno il giorno prima se non si consuma, di surgelarlo. Nei cassetti alla base del frigo invece va conservata la frutta e la verdura. Se il frigo ha due cassetti conviene dividere verdura e frutta, tenendo presente che le mele e le banane rilasciano etilene, una sostanza che accelera la maturazione negli altri frutti.

Frigorifero ecologicamente pulito

Pulire il frigorifero frequentemente permetterà non solo di sanificarlo, ma anche di avere sotto controllo il suo contenuto.  Si potrà utilizzare il seguente preparato ecologico: riempire un contenitore spray con dell’acqua dove diluire un cucchiaio di bicarbonato prima miscelato con 10 gocce di olio essenziale di limone (Citrus limon)  e 5 gocce di olio essenziale di chiodi di garofano (Eugenia caryophyllata). Per i cattivi odori lasciare nel frigo un barattolo di vetro riempito di argilla bianca dove si aggiungeranno 20 gocce di olio essenziale di menta piperita (Mentha x piperita), forare il tappo di latta ed agitare ogni tanto il contenuto del barattolo.

Gli alimenti scongelati non possono essere ricongelati, ma vanno cotti e consumati entro 24 ore.  Anche il congelatore va mantenuto pulito e non sovraccaricato per garantire la circolazione dell’aria fredda. Sbrinare periodicamente il freezer perché il ghiaccio potrebbe compromettere il corretto funzionamento dell’elettrodomestico. Per velocizzare il procedimento usare uno  spray di acqua salata calda e poi passare una spugna umida con l’acqua aromatizzata al bicarbonato. Per congelare i cibi preparati a casa utilizzare dei contenitori puliti e sacchetti monouso, applicare un etichetta con il nome del contenuto e la data perché entro 6 mesi andranno consumati.

Ridurre gli sprechi: ispezioniamo credenze e dispensa

Anche le credenze sono spesso un accumulo di cibi, una specie di pozzo dove tutto quello che è nel fondo viene dimenticato. Bisognerebbe controllare ogni mese ispezionando le varie confezioni di pasta, riso, farina, biscotti, frutta secca, per verificare che non siano state attaccate da parassiti e che non abbiano al loro interno larve o piccole farfalle. Ogni volta si svuota e si pulisce con dell’aceto (sempre in un contenitore spray) dove discioglieremo qualche goccia di olio essenziale di lavanda (Lavandula hybrida). Per prevenire le tarme lasciare sugli scaffali dei cartoncini assorbenti con qualche goccia di olio essenziale di origano (Origano hirtum) e menta.

La dispensa deve essere fresca, asciutta, buia, lontana da fonti di calore. Se ci sono dei legumi secchi che stanno per scadere si possono mettere a bagno in acqua per reidratarli e dopo il tempo in ammollo indicato nella confezione, si possono preparare dei barattoli da surgelare con poco liquido a copertura dei legumi. Saranno così pronti per essere utilizzati. La stessa cosa per le farine preparando della pasta fresca da surgelare. 

Approccio Etico al Cibo per ridurre l'inquinamento

Un approccio etico al cibo è auspicabile, perché gran parte dell’inquinamento terrestre è proprio dovuto a coltivazioni ed allevamenti intensivi. Spesso nella spesa alimentare si assiste a degli acquisti compulsivi, senza una reale esigenza, come le offerte dei supermercati del 3X2, che tentano all’acquisto, ma spesso di articoli di cui non si fa grande uso, con il risultato di trovarsi tre pacchi di prodotto con scadenza ravvicinata da consumare. Non gettiamo via il cibo con leggerezza, proviamo a riciclarlo, magari dandolo anche ai nostri animali, sicuramente meglio dei cibi inscatolati. Le carni cotte e condite si possono sciacquare con l’acqua e tritarle insieme a delle verdure e del riso bollito, con un goccio di olio extravergine, che fa molto bene anche a loro. Informarsi se esistono aziende agricole nei dintorni della vostra zona dove portare farine, semi, legumi e pane secco per gli animali da cortile…..magari potreste ricevere qualche uovo in omaggio. 

Impariamo a ringraziare il cibo prima di mangiare, forse ci darà un’attenzione ed un valore diverso rispetto agli alimenti.

Laura Savo

Seguici su

Cara Lettrice  e Caro Lettore,

sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti. 

Product added to wishlist