- Lady FLORA
- Cucina Aromatica
- 0 likes
- 3488 views
- 0 comments
Carciofi grigliati aromatizzati all'arancio
L’arte in cucina può essere intesa come la “profumeria” e si gioca sulle varie note aromatiche per creare accostamenti di sapore sempre nuovi e sorprendenti. Chi l’avrebbe mai detto che il gusto amaro del carciofo si sposasse cosi bene con l’aroma agrumato dell’olio essenziale di arancio?
Vediamo insieme questa ricetta che vede protagonisti i carciofi, verdure di stagione di origine mediterranea, ricche di fibre, fosforo, magnesio e potassio e dalle poche calorie, e l’olio essenziale di arancio, ricavato dalla spremitura a freddo delle bucce.
Ingredienti
- 4 carciofi teneri
- 1 arancio tarocco
- 1 cucchiaio di miele
- Olio extravergine di oliva quanto basta
- 3 gocce di olio essenziale di arancio (Citrus aurantium)
- 2 gocce di olio essenziale di vaniglia (Vanilla planifolia)
Procedimento
Dovrete pulire i carciofi a cuore, lasciando loro un po’ di gambo. Man mano che li pulite metteteli a bagno in acqua e succo di limone in modo da evitare che assumano un sapore amarognolo. Portate ad ebollizione un pentola con acqua e sale e scottateci i carciofi per almeno 2 minuti. Miscelate l’olio d’oliva con le gocce di olio essenziale di arancio dolce e di olio essenziale di vaniglia. In un pentolino spremete l’arancio e fate scaldare per almeno 3 minuti il succo con il miele fino ad avere ottenuto una sorta di sciroppo.
Spennellate con l’unguento aromatico i carciofi, che avrete fatto raffreddare una volta tolti dall’acqua, metterli a grigliare e quando saranno cotti disponeteli su un vassoio e conditeli con un altro pochino di olio aromatizzato all’olio essenziale di arancio e di vaniglia. Come tocco finale serviteli accompagnati dallo sciroppo salato di miele e arancio.
L’olio essenziale di arancio (Citrus aurantium) si ricava per pressione a freddo delle bucce. Il liquido estratto ha un colore giallo arancio dal profumo e sapore dolciastro.
L’olio essenziale di vaniglia (Vanilla planifolia) si estrae dai baccelli fermentati ed essiccati. Il liquido ottenuto è di colore marrone scuro dal profumo dolce e piacevole caratteristico del fiore.
Ringraziamo per questa ricetta il nostro docente Francesco Beatini, consulente e chef in aziende alimentari.
Seguici su
Cara Lettrice e Caro Lettore,
sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
Comments (0)