Infermieri: Aromaterapia sottile e Oli essenziali 

Nella Facoltà di Medicina e Chirurgia di Tor Vergata, per i Master in Medicine Naturali, tengo corsi di aromaterapia dal 2000.

Aromaterapia Sottile: un esperimento pioneristico

Nacque come un esperimento, fortemente voluto dalle igieniste dentali, che volevano valorizzare la propria professione, ampliandola. Fu un lavoro pionieristico, e bellissimo, persino l’ANSA, il mio primo giorno di lezione, riportò l’evento: per la prima volta l’aromaterapia, in Italia, varcava le austere stanze dell’Università. Negli anni, l’interesse si ampliò, e non c’erano più solo odontoiatri ed igieniste dentali, ma ostetriche, professionisti di vari settori, massaggiatori, kinesiologi. Aule etereogenee, una sfida ogni volta trovare linguaggi, punti in comune, soddisfare le diverse esigenze professionali. Ho amato tutti i miei studenti, ma devo dire che una tenerezza indicibile e particolare, me l’hanno sempre fatta i laureati in Scienze infermieristiche, uomini e donne, già attivi nel mondo del lavoro, appassionati della loro professione e vocazione, che volevano migliorarla. La tenerezza derivava dal fatto che loro volevano, ma non potevano. Per un dipendente della struttura pubblica, ed in particolare ospedaliero, è impossibile qualsiasi variazione al protocollo. Anche lo spazio della compassione, del conforto del paziente, è limitato dai ritmi, a volte impossibili, con cui questi operatori vengono turnati. Sono stata relatrice di molte tesi, che purtroppo non hanno mai visto la stampa, essendo un settore di formazione e non di ricerca. Tesi che occhieggiano dalla mia libreria, un patrimonio che non posso divulgare, problemi di privacy, e di ogni tesi ricordo i lunghi scambi, le paure, i salti di coraggio, le ricerche solitarie e tutte autofinanziate.

Aromaterapia in Corsia, limite italiano

Negli Ospedali i colleghi infermieri francesi, inglesi, possono usare l’aromaterapia. Alle prese con i disturbi anche più comuni come l’insonnia, l’ansia, la tosse, le disfunzioni intestinali, i “miei” infermieri potevano dare solo i farmaci. Cosi sospiravano, pensando agli ospedali nel Missouri, dove gli oli essenziali vengono diffusi per prevenire germi e batteri negli uffici ed anche nell’unità intensiva. Sospiri ancora più profondi, quando si parlava del fatto che al St. Croix Valley Memorial Hospital del Wisconsin, gli infermieri diffondo gli oli in sala di attesa. E si guardava con interesse al esperimento del Memorial Sloan -Kettering Cancer Center di New York , dove gli oli essenziali venivano usati per ridurre l’ansia. E si applaudiva al successo nell’assistenza agli anziani, con una riduzione in un solo mese del 50% delle sostanza psicotrope, grazie alla diffusione degli oli essenziali, come dimostrato a Jersey City, nel New Jersey. Potrei andare avanti all’infinito, fra esperienze collaudate in molti ospedali nel mondo, di cui loro guardavano i traguardi, senza poter fare niente. Davanti al loro sconforto, insegnavo le basi dell’aromaterapia sottile.

Infermieri energeticamente equilibrati

Se una persona è energeticamente equilibrata, tutto l’ambiente circostante ne trae beneficio. Le donne, ancor più determinate degli uomini, si facevano delle piccole boccette spray, e facendo finta di darsi una rinfrescata con il profumo, spargevano l'olio essenziale di lavanda nelle stanze dei loro protetti. Nei luoghi di “paura”, come il reparto oncologico, usavano su se stessi oli essenziali radicanti, come il Cedro legno (Cedrus atlantica), affermando di stancarsi molto meno. E si preparavano dei mini stick per l’inalazione nasale, per vincere il colpo di sonno dei lunghi turni o per riprendere con chiarezza mentale quello che stavano già facendo, come succede con inalando olio essenziale di menta (Mentha x piperita). Un anno questo terribile, che li ha visti in prima linea, il mio pensiero va spesso a loro, che profumano, invisibili e tenaci, le tristi giornate di molti inconsapevoli pazienti. 

Carla Ribechini

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Cara Lettrice  e Caro Lettore,

sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti. 

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