Acqua aromatica VISO-CORPO-CAPELLI
L’Acqua Aromatica di Rose è un distillato di Fiori per la bellezza del viso: svolge una profonda azione lenitiva, rinfrescante, tonificante e astringente sulla pelle. Mantiene al suo interno le intrinseche proprietà dei preziosi boccioli delle rose, il cui aroma delicato e floreale infonde calma e serenità. Per questo è ideale per combattere lo stress ma al contempo, la sua energia risveglia, tonifica e può essere un valido supporto quando “ci sentiamo giù” in tutti i sensi: l’aroma del tonico di rose ci fa riconnettere con la parte più profonda di noi stessi. Applicata sulla pelle, ha capacità di bilanciare la secrezione di sebo della pelle mista o grassa, mentre sulla pelle secca ha uno spiccato potere idratante. L’idrolato di rose è immancabile nelle cure quotidiane della pelle: infatti, ne migliora l’aspetto, la protegge dall’invecchiamento, la penetra in profondità e ne riequilibra il pH, aiutando a chiudere i pori e donando morbidezza. Inoltre, l’acqua di rose è un potente antiossidante e tonificante, grazie alla presenza di vitamina A, B, C ed E e pertanto, è un ottimo aiuto nel contrastare la comparsa dei segni del tempo.
Le Acque Aromatiche, o idrolati, sono ottenute con lo stesso procedimento con cui si ottengono la maggior parte degli oli essenziali e cioè, attraverso la distillazione in corrente di vapore. Proprio per questo motivo, per molto tempo, le Acque Aromatiche sono state considerate dei prodotti di scarto della distillazione e soltanto “recentemente” gli è stato dato il giusto valore, diventando protagonisti nel mondo della cosmesi e dell’Aromaterapia. Oli essenziali e idrolati sono infatti complementari, ciascuno conserva le proprietà della pianta che non si mantengono nell’altro. L’idrolato ha in sé tutte le componenti idrofile della pianta da cui è ottenuto, a differenza dell’olio essenziale che ne contiene le componenti lipofile. E’ importante che la scelta dell’idrolato si basi sulle caratteristiche della pelle e sulle proprietà naturali che ciascuna pianta possiede e che si vogliono utilizzare.
Un particolare storico degno di nota sulla rosa, risale all’ XI Secolo, quando presso la Scuola Medica Salernitana Trotula de Ruggiero, la prima donna medico nella storia, la più famosa delle Dame della Scuola Medica, fu la prima a scoprire e a mettere nero su bianco le qualità dell’Acqua di rose. Trotula scopri l’enorme potere antibatterico dei petali di rosa e con l’acqua di rose, aggiunta ad acqua tiepida e bicarbonato, ne fece la prima lavanda intima ginecologica per la cura della candida. Accadeva nell’anno 1000.