Prepariamoci all'autunno: consigli e riflessioni

Inutile dire quanto questi mesi di timori e restrizioni abbiano cambiato la nostra esistenza. All’improvviso il nostro stare con gli altri, la nostra vita sociale e familiare, la routine quotidiana hanno subito un cambiamento forzato in cui non ci riconosciamo.

La pressione mediatica e la negatività

La pressione mediatica piena di bollettini terroristici insiste monocorde, senza variazioni sul tema, verso la stessa direzione: non importa quale sia il giornale o il canale tv, la minestra è la stessa. Mai come in questo momento è importante restare centrati, non farsi alimentare da questa atmosfera e nello stesso tempo non alimentare con i nostri stati d’animo, l’energia che ci circonda. Il sistema immunitario ha bisogno di serenità, il terrore lo distrugge. Ecco perché è così importante mantenere il più possibile la qualità della nostra vita, per difenderci in modo costruttivo e per mantenere ancora quei valori di solidarietà, umanità, empatia, socialità, amore, che fanno parte del nostro essere umani e della nostra esistenza. Peccato che non si sprechino molte energie nella informazione dominante su consigli pratici e costruttivi che possono aiutarci. Cerchiamo così di farlo in questa occasione, in modo che la prossima stagione autunnale non ci trovi impreparati.

Grado di emergenza odierno e Prevenzione

Per fortuna il lavoro di ricerca e lo studio di errori fatti nel primo approccio all’epidemia, unito alle variazioni fisiologiche del virus nel tempo, ha ridotto molto le caratteristiche di emergenza e di mortalità. Spesso i pazienti possono essere trattati nelle fasi iniziali (anche senza ricorrere al ricovero) con i vari protocolli terapeutici che si sono dimostrati più efficaci: Idrossiclorochina, azitromicina, alcuni antivirali, microeparina, ozonoterapia, plasmaterapia, ecc. Naturalmente questo può essere monitorato solo dall’intervento medico. 

Cosa possiamo fare invece noi quotidianamente per migliorare il nostro stato immunitario e affrontare al meglio i periodi più rischiosi? Non mi riferisco solo al Coronavirus, che sembra essere l’attore principale, ma anche a tutti quei virus o batteri che ogni anno provocano i disturbi respiratori stagionali.

Stile di Vita. Almeno un’ora di attività fisica al giorno è fondamentale! Facendo quello che amiamo e preferiamo, come camminare nei parchi o correre o nuotare o praticare tai chi o qi gong o danzare o altre attività sportive.  In questo modo l’umore migliora (aumento della produzione di serotonina) e anche la funzione metabolica e neuro ormonale! 

Il Sonno riequilibria e sappiamo quanto questo agisca favorevolmente sul sistema immunitario. Per aiutarlo ulteriormente ci sono anche tanti rimedi naturali (escholzia californica, griffonia simplicifolia, tiglio, melissa, valeriana, melatonina).  Cercare, per quanto possibile, di stare all’aria aperta, di respirare (mascherine solo quando obbligatorie), di non stare troppo tempo in luoghi chiusi e con luce artificiale. Inutile dire quanto il fumo agisca negativamente sulle difese respiratorie, sia per lo stato di irritazione delle mucose, sia per l’inibizione delle ciglia vibratili (che eliminano inquinamento e germi contenuti nell’aria), sia per i tanti additivi contenuti, spesso cancerogeni o tossici.

L'Alimentazione resta un dato centrale nella gestione della propria salute. Evitare cibi preconfezionati o “spazzatura”, alimenti conservati, bevande zuccherate, merendine, alcoolici, cibi indigesti o conservati male, eccessi di latticini e dolci.  Preferire le verdure, gli ortaggi, i legumi, la frutta, il pesce, le uova, latti vegetali, cereali integrali o comunque di buona qualità. Usare spesso piante aromatiche nella cucina, come il timo e l’origano, e assolutamente non dimenticare l’aglio! Insomma, pur mantenendo il buon gusto nella cucina (senza ossessionarci con diete punitive), cerchiamo di non intossicarci! Quando la matrice extracellulare si ingolfa di detriti che non riesce ad eliminare, si crea la situazione elettiva per un evento infiammatorio o infettivo. Infine, ricordiamoci che la paura di ammalarsi ammala più della malattia stessa…il cortisolo attivato inibisce lo stato immunitario e le nostre difese. Col prolungare delle misure restrittive, questo aspetto acquista un’importanza sempre più grande. Gestire emozioni come paura, incertezza, solitudine, senso di confinamento, è spesso difficile. Meglio, in caso di necessità, farsi aiutare da rimedi specifici.

Floriterapia e Fitoterapia: validi aiuti

Se non riusciamo a buttare il televisore, possiamo aiutarci con la Floriterapia (Mimulus, Aspen, Crab Apple, Rock Rose, Walnut, Spiniflex, Pensee).

Oppure con la Fitoterapia: esiste una quantità enorme di piante rasserenanti, tra le quali spiccano Valeriana, Griffonia, Passiflora, Lavanda, Escoltzia, Iperico. Si possono trovare in vario modo associate nei composti in commercio, sia per un effetto rasserenante (valeriana, lavanda, griffonia) sia per migliorare il sonno (passiflora, escoltzia), sia per la malinconia (iperico).  Esistono in tisane, estratti o compresse. 

Ottimo jolly anche il Tiglio in macerato glicerico detto Tilia Tomentosa 1DH MG, 50 gocce con acqua mattino e sera, con effetto sedativo. Si può dare anche a bambini inquieti e iperattivi con dosaggi minori (10 gocce mattino e sera).

Per la paura esiste anche una tecnica di Aromaterapia sottile (una goccia di Olio essenziale di cedro mescolato a un po’ di rescue cream e applicato su perineo, ginocchia e piante dei piedi).

Prevenzione con Immunostimolanti

Ce ne sono tantissimi, ci soffermiamo su quelli più specifici per disturbi stagionali e respiratori, facili da trovare e da gestire. Naturalmente per disturbi gravi è necessario seguire le indicazioni personali del medico di fiducia.

Vitamina C: ne consiglio almeno 1 grammo al giorno. Ottimo rimedio per le difese (sviluppo e funzione dei linfociti, capacità fagocitica dei neutrofili, attività delle cellule killer, buona azione antivirale), antiossidante potente, cicatrizzante, vasculoprotettivo.

Vitamina D3: ne consiglio almeno 2000 Unità al giorno. Sempre più studiata per le poliedriche applicazioni: buona per la salute delle ossa, per l’umore e per lo stato immunitario (inibisce la formazione di citochine pro infiammatorie responsabili in alcuni casi di polmoniti virali interstiziali).

Vitamina E: con Selenio e Glutatione, potenti antiossidanti, è utile per l’integrità della parete cellulare dei linfociti.

Lattoferrina: proteina globulare multifunzionale con attività antimicrobica, presente in varie secrezioni mucose, come lacrima e saliva. Potente antiossidante e immunostimolante. Più abbondante nel colostro che nel latte di mantenimento, la lattoferrina è tipica dei granulociti neutrofili, cellule immunitarie per la difesa da infezioni batteriche e fungine. La sua capacità di legare il ferro (essenziale alla crescita di alcune specie microbiche come Escherichia Coli, che lo usa per aderire alla mucosa intestinale) aiuta il suo effetto antimicrobico. In un recente studio pubblicato dall’Università Tor Vergata (osservando peraltro la particolare resistenza o lievità dei sintomi nei bambini), si è parlato molto del ruolo che può avere la lattoferrina nelle difese antivirali, con una riduzione più rapida dei sintomi clinici da Covid e una negativizzazione dei tamponi più efficace. Essa infatti si lega ai recettori virali e/o agli eparansolfati delle cellule ospiti, impedendo così che il virus infetti le cellule.

Quercitina: conosciuta e utilizzata da anni per le difese antivirali, è ritornata alla ribalta negli ultimi tempi grazie a un lavoro internazionale a cui ha partecipato anche il Cnr-Nanotec di Cosenza, in cui si studiano i suoi effetti inibitori sulla Sars Cov-2. La quercitina presenta infatti un’azione destabilizzante sulla 3CLpro, una delle proteine chiave per la replicazione del virus. Questa sostanza è anche presente in abbondanza in vegetali comuni come capperi, cipolla rossa, radicchio e in una pianta ricostituente chiamata Moringa. Sono note anche le sue azioni anti allergiche, anti infiammatorie e anti ossidanti. 

Microdose di Timo Timolo: la tecnica delle microdosi, su cui ho anche scritto un libro, viene usata da anni per utilizzare piccole dosi di principi attivi, ottenendo gli stessi effetti terapeutici ma privi di quelli collaterali. Nel caso degli oli essenziali questo è fondamentale: pur essendo naturali, la loro forte concentrazione di principi attivi li rende potenzialmente tossici per le mucose nell’utilizzo orale. Con le microdosi questo pericolo non sussiste e così possiamo usare oli essenziali molto potenti e conosciuti per il loro effetto anti microbico e anti virale. Il Timo varietà timolo è sicuramente il più usato (insieme all’Origano varietà hirtum) e uno dei più potenti. La microdose è molto facile da preparare, specie per un erborista: tre gocce di olio essenziale di timo timolo o rosso in 30 ml di soluzione idroalcolica (30% alcool e 70% acqua). Posologia: 3 gocce sopralinguali 3 volte al giorno. Ottimo come preventivo e protettivo. Usare naturalmente solo oli biologici e di grande qualità, meglio consigliarsi col proprio farmacista o erborista. Mai a bambini prima dei sei anni e alle donne in gravidanza.

Aromaterapia e Oli essenziali, alleati del nostro sistema

Diffusori di Oli essenziali: sempre nel campo dell’Aromaterapia, si possono usare i comuni diffusori per l’ambiente con oli essenziali balsamici, ottimi per respirare meglio e per la sanificazione degli ambienti. Oppure, per ottenere ambienti più sereni, si possono usare oli calmanti come lavanda o melissa.

CONCLUSIONI: Credo che aiutare positivamente le proprie difese possa aiutarci non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Chiudersi in uno spazio vuoto o dietro una mascherina ci porta solitudine e tristezza ma soprattutto non ci darà protezione assoluta in qualunque momento. Impossibile controllare tutto o cercare di sterilizzare il mondo che ci circonda. Viviamo costantemente in mezzo ai germi, anche il nostro corpo li contiene fisiologicamente in grande quantità (intestino, pelle, ecc). Eppure, se siamo in salute, tutto vive in grande equilibrio e armonia. Tutto ciò che vive nel nostro corpo ha una sua funzione ed è in equilibrio con l’ambiente che lo circonda. Credo sia più vincente puntare sulla nostra salute e sulle nostre difese che cercare di disinfettare qualunque cosa…

Buon microbiota a tutti!

Dott. MARCELLA SAPONARO

Seguici su

Cara Lettrice  e Caro Lettore,

sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti. 

Product added to wishlist