Oli Essenziali a Primavera

La Primavera si annuncia, spuntano gemme sui rami, il sole è più caldo, cambiano i colori ed istintivamente trascorriamo più tempo all’aria aperta.

Racconti...la mia Primavera

Appartengo alla generazione dove la nuova stagione, più che dalle rondini, era annunciata da mia madre, che con determinazione, metteva al sole tutto quello che era trasportabile fuori casa, dalle cose più leggere, come biancheria e coperte, a quelle più impegnative, come i materassi. Tutto veniva lavato, le tende, tante ed ingombranti erano la procedura più laboriosa, con mia madre abbarbicata in cima allo scaleo, ed io bambina che cercavo di essere utile tenendolo stretto fra le mie mani, gesto completamente inutile visto quanto ero minuta, ma comunque mi rendeva partecipe di quella che sembrava un’operazione militare. A ritmo costante, la casa veniva pulita, fin negli angoli più invisibili. Quando tutto era finito, la casa brillava e profumava, ed allora mia madre passava alla preparazione di dolcetti, che avrebbe regalato, insieme alle offerte in denaro, al chierichetto che avrebbe assistito il parroco per la benedizione. Erano finite le Pulizie di Pasqua.

Pulizie di Primavera: iniziamo dall'Alimentazione

Ancora oggi si ritrova l’espressione “pulire a Pasqua”, cioè fare le pulizie approfondite, anche se generalmente si usa il termine pulizie di primavera. Una sana abitudine, che corrisponde ad una necessità interiore: passato il tempo del “ristagno” invernale, anche il corpo ha bisogno di aria, sole, e della detossificazione, da quella che è stata l'alimentazione ricca e calorica invernale. La primavera, in Medicina Tradizionale Cinese (M.T.C.), è associata al fegato. E’ il periodo in cui, in maniera naturale, il fegato si depura, e sostenendolo sfruttiamo al massimo questa occasione. Anche la coppia degli organi milza e stomaco, necessita della nostra attenzione. Quindi è utile mettere in tavola i vegetali di stagione, privilegiando quelli dal gusto amarognolo, come i carciofi, buonissimi come antipasto, anche crudi, con olio EVO e poco sale. Nelle insalate abbonderemo con la cicoria, e con le tenere foglie del tarassaco. Le passeggiate all’aria aperta, se è possibile farle fuori dai luoghi inquinati, le sfrutteremo anche per raccogliere l’ortica, ottimo depurativo e rimineralizzante, da aggiungere alle minestre, ai ripieni, nelle frittate, o, con un uso più mirato, da bere prima dei pasti, dopo averla spremuta fresca con l’estrattore.

Pulizie di Primavera: Aromaterapia

In Aromaterapia, per quanto la maggior parte dei prontuari associ l’olio essenziale di Origano (Origanum vulgare) al fegato, è importante ricordarsi che l’origano è un tonico, quindi più adatto a sostenere il fegato di inverno.  Il mio consiglio, se non si è particolarmente esperti di aromaterapia, è di orientarsi verso oli essenziali più leggeri, visto che in primavera, il fegato ha bisogno di purificarsi, e quindi opteremo per l’olio essenziale di limone (Citrus limon) ricco in Limonene. Lo useremo nelle creme per le gambe, per migliorare la fluidità sanguigna e proteggere i capillari o anche per arricchire e profumare creme e gelati. Un altro olio essenziale da esplorare in primavera è il Ginepro (Juniperus communis), anche questo da aggiungere semplicemente alla crema per le gambe, o, molto diluito, per leggeri massaggi addominali. Nel periodo in cui si usano questi oli essenziali, è salutare bere molta acqua, favorendo la naturale espulsione delle tossine. Inoltre, un bicchiere di acqua tiepida, addizionata del succo di limone fresco, bevuto la mattina a digiuno, sarebbe un alleato efficace per dare una spinta al metabolismo e alla peristalsi.

Insomma, le “pulizie di primavera” sono un aiuto concreto, per il corpo e per lo spirito, in casa buttiamo via tutto ciò che si è accumulato, analogamente detossiniamo corpo e pensieri, stando il più possibile immersi nel verde.

Carla Ribechini