I campi di lavanda sono in fiore, una distesa di onde blu-violette, anche il solo guardarli ha un effetto rilassante, equilibrante, addolcente, cosi come lo è il profumo .
La lavanda è in fiore, inizia l'estate
La raccolta in rametti, piccoli cestini intrecciati, da comprare e regalare, ci riporta agli antichi festeggiamenti per il solstizio di estate. Nei festeggiamenti , alla vigilia del 24 giugno, davanti alla Basilica di San Giovanni in Laterano, a Roma, c’era il mercato delle erbe, ogni erba aveva una funzione, protettiva, divinatoria. Per la salute e la fertilità, c’erano molte ricette, da cui abbiamo ereditato l’usanza di preparare l’acqua di San Giovanni, esponendo una bacinella colma d’acqua e fiori alla luna . Immancabile era la lavanda, detta Spighetta di San Giovanni.
La lavanda: un amuleto prezioso
La lavanda era considerata un amuleto, proteggeva dalle disgrazie e favoriva la prosperità. Cosi nella notte della vigilia, bastava un mazzetto di spighe, per costringere un’incauta strega a contarne i chicchi, lasciando sopraggiungere l’alba, per lei nefasta. Il mazzetto di lavanda era come una piccola lanterna, che rischiarava la persona che lo indossava, allontanando le forze oscure ed attraendo quelle benefiche.
La lavanda: pianta aromatica multiculturale
La presenza della lavanda è una costante di tutte le culture e popolazioni: la troviamo nel Kyphi egiziano, nelle acque termali dei romani, Santa Ildegarda le dedica un intero capitolo. La troviamo in tantissime leggende, in cui ogni volta prende forma il suo potere protettivo. Si narra che una bella ragazza, in fuga da due briganti, quando questi la raggiungono e le strappano le vesti, si inginocchia piangendo e prega Dio . Dove cadono le sue lacrime, spuntano i fiorellini azzurro violetti, si allungano e si curvano in tralci su di lei e la proteggono, i briganti si spaventano e fuggono. Da cui il detto “Non può accadere nulla di male ad una ragazza dove fiorisce la lavanda”.
Lavanda: un solo nome per numerose specie botaniche
La Royal Horticultural Society fondata nel 1804, la più importante organizzazione senza scopo di lucro legata al mondo del giardinaggio , annovera nel suo erbario almeno 26 diverse specie di Lavanda.
Lavanda extra (Lavandula officinalis), cresce fra i 900 ed i 1800 metri . Indicato per la cura e il benessere delle pelle, ha proprietà lenitive su lievi e superficiali scottature e irritazioni. Rilassa e stimola il buonumore.
Lavanda vera o fine (Lavandula officinalis) cresce fra i 700 ed i 900 metri, vanta le stesse proprietà della lavanda extra, risultando più delicata sia a livello olfattivo che topico.
Lavanda spica (Lavandula latifolia), cresce a 800 metri di altezza circa, il suo olio essenziale è particolarmente indicato per l'igiene orale.
Lavandino o lavanda ibrida (Lavandula hybrida) cresce fra i 700 ed gli 800 metri , il suo olio essenziale è un ottimo ingrediente in oli da massaggio usati per rilassare.
Lavanda stoechas (Lavandula stoechas) , cresce fra i 300 ed i 600 metri d'altezza, dal forte odore di canfora il suo olio essenziale è un ottimo stimolante. Da non usare con i bambini.
L'olio essenziale di Lavanda: componenti chimici
In aromaterapia, l’olio essenziale di lavanda estratto in corrente di vapore, è uno dei più versatili, ed uno dei pochissimi che si possa utilizzare puro. Ha proprietà rilassanti e tonificanti. Nelle specie hybrida e officinalis spiccano soprattutto due componenti: linalil acetato (o acetato di linalile) e linalolo. Il linalil acetato è un estere ed è quello che ne caratterizza l’odore. La sua azione si esprime prevalentemente a livello centrale: pur se con il supporto dell’intero fitocomplesso dell’olio essenziale, esso è il principale responsabile dell’azione rilassante e calmante.Tanto più la lavanda è cresciuta ad alta quota, e tanto più sarà ricca di esteri. In percentuale, altrettanto notevole, è presente il linalolo, appartenente al gruppo degli alcoli monoterpenici, responsabile delle azioni disarrossanti a livello cutaneo.
L'olio essenziale di lavanda non dovrebbe mai mancare nell'armadietto di casa, adatto al neofita ed al più esperto.
Carla Ribechini
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