La ricetta per una pelle luminosa? Vitamina A, C, E, bioflavonoidi, zinco: è la ricetta base quando si consigliano alimenti e supplementi alimentari per avere una pelle luminosa, oltre ovviamente ad uno stile di vita che veda diminuire grassi animali e zuccheri semplici.
Quando la pelle presenta problematiche particolari, è utile orientarsi anche verso una dieta disintossicante ed antinfiammatoria, per fegato ed intestino, perché quando questi organi sono affaticati, le tossine cercano altre vie di scarico. Con i suoi 17.000 -18.000 centimetri quadrati, la pelle è l’organo più grande del corpo umano, e riveste molteplici funzioni. Giusto per citarne alcune, la pelle contribuisce a regolare il livello di idratazione e di calore del nostro corpo, concorre, seppur in minima parte (0,4%) alla nostra ossigenazione. L’espressione “lasciar respirare la pelle” va presa alla lettera, non ostruendo i pori. Per questo è importante la pulizia, soprattutto nel caso di make-up pesanti, ed è fondamentale la scelta di creme, in particolare quelle che si mettono per tutta la notte. Sulla nostra pelle è meglio non mettere niente, al posto di un prodotto scadente. E' fondamentale anche preservare la naturale acidità della pelle (ha il PH fra 5 e 5,5), non aggredendola con saponi alcalini, in modo da avere una buona protezione da microbi, funghi, batteri e virus. Non si può preservare la buona salute della pelle se non si preserva la buona salute del microcircolo. Quindi l’equilibrio del sistema nervoso vegetativo, che influenza la dilatazione e la costrizione dei vasi cutanei, va preso in considerazione sempre, sia per agire a livello preventivo sia per intervenire in situazioni specifiche già manifeste. Lo stress, per esempio, si manifesta anche con la vasocostrizione dei capillari, e la pelle subisce una vera e propria asfissia, diventando “spenta”.
La pelle è il nostro territorio di confine, il limite fra interno ed esterno, è il modo in cui ci mostriamo e con cui, involontariamente, comunichiamo.
In Aromaterapia ci sono molti oli essenziali che agiscono localmente, e molti oli essenziali che grazie al loro aroma agiscono sullo stato emotivo. E’ molto comodo avere oli essenziali che agiscono su entrambi i piani. Per esempio l'olio essenziale di Geranio (Pelargonium graveolens) ha un profumo gradevolissimo ed essendo una nota di cuore ha la caratteristica intrinseca di essere benefico per la pelle. L'olio essenziale di geranio è estratto unicamente dalle foglie, ha quindi una capacità di azione veramente rapida. Miscelato alle nostre creme abituali, o meglio ancora ad oli vegetali, profuma leggermente la pelle, con una nota delicata e d’estate ha anche il vantaggio di essere sgradito agli insetti. L'olio essenziale di geranio è un ottimo detossinante, per quanto non lavori in profondità, e quindi è l’ideale per essere aggiunto, poche gocce, alle maschere depurative per il viso ed il décolleté. E’ anche un blando tonico e può essere utile come coadiuvante per rivitalizzare il microcircolo. L'olio essenziale di geranio agisce sul piano emotivo facilitando tutti i processi comunicativi, tanto da essere consigliato nelle stanze dove si tengono riunioni di lavoro, spesso ostacolate proprio solamente dalla difficoltà di comunicazione. Insomma, l'olio essenziale di geranio esercita un effetto equilibrante, rilassante, su tutti i piani.
Carla Ribechini
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sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
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