Il regolamento cosmetico Reg CE 1223/09 obbliga la presenza della lista degli ingredienti sull'etichetta dei prodotti. Tale elenco è preceduto dal termine Ingredients e al suo interno gli ingredienti sono indicati, con caratteri minuscoli e per la maggior parte di noi incomprensibili, in ordine decrescente di peso al momento della creazione le cosmetico.
La scritta in latino indica il nome della pianta utilizzata, gli ingredienti chimici sono invece espressi in inglese, mentre il Color Index, abbreviato in CI, e seguito da un numero, indica il colorante aggiunto. Per chi vuole destreggiarsi ci sono molte pubblicazioni, ed anche delle comode App da scaricare sul cellulare. Diciamo che, a grandi linee, le sostanze a cui dovremmo prestare più attenzione sono :
E’ bene, ed è giusto , essere informati, dovremmo stare attenti a ciò che mettiamo sulla pelle esattamente come si fa con il cibo, ma sempre senza farsi prendere dall’ansia, o abbandonarsi a facili allarmismi, come è accaduto per esempio con un prodotto che è usato da tutta la famiglia: il deodorante.
C’è stato un momento, in rete, e sui social, dove il deodorante è stato messo sotto accusa, per una supposta correlazione con l’ incidenza del cancro al seno, ed altre patologie delle ghiandole mammarie. Ad oggi, a livello clinico, in realtà questa correlazione non è stata dimostrata, ma restano comunque a sfavore di questo prodotto dati che vanno valutati, come il fatto che impedisca una regolare e sana traspirazione. In ogni caso , come anche evidenziato sulle etichette, il deodorante non va mai utilizzato subito dopo la rasatura.
Da giovane non mi depilavo le ascelle, perché zona ricca di linfonodi, e quindi tra sudore e peluria, l’ambiente manteneva la perfetta temperatura e protezione. Malgrado avessi una peluria “soft”, gli sguardi attoniti, come se facessi qualcosa di “osceno”, mi convinsero a rinunciare ad una cosa cosi preziosa per la quieta accettazione sociale.
Comunque in casa ho i miei vari spray e stick, per affrontare le lunghe giornate in “esterno”, ma qualunque marca abbia comprato, il “profumo” l’ho sempre trovato insopportabile. Spesso preferisco usare semplicemente il bicarbonato di sodio, applicato con un batuffolo di cotone, oppure l’amido di mais. Volendo aggiungere una profumazione, e magari anche proprietà purificanti e detergenti, si possono aggiungere gli oli essenziali. In questo caso è necessario un contenitore con chiusura, vanno benissimo i barattoli di vetro a bocca larga.
Le proporzioni possono variare secondo il gusto personale, comunque come base di riferimento si può fare:
Si può farne anche una versione oleosa, da applicare con un leggero massaggio, ed ovviamente da tamponare bene prima di vestirsi
E’ meglio aggiungere anche della Vit. E , basta una perla.
Se si preferisce un prodotto spray, come base si può usare l’acqua di rose, a cui aggiungere 1/3 di alcool a 90°, oppure vodka, in cui avremo precedentemente diluito gli oli essenziali scelti. Se l’alcool non fosse ben tollerato, ridurne la quantità, optando per la preparazione settimanale dello spray, oppure usare solo bicarbonato ed acqua distillata, un cucchiaino ogni 100 ml di acqua.
Gli oli adatti, scelti per le loro proprietà, sono qui di seguito, si possono ovviamente aggiungere altri oli per un effetto personalizzato.
Olio essenziale di Tea tree oil o Albero del tè (Melaleuca alternifolia). Si può usare anche da solo, in una boccetta con 5ml di olio di Jojoba e 5 gocce di olio essenziale.
Olio essenziale di Palmarosa (Cymbopogon martinii). E’ un deodorante naturale, si può usare anche puro, al mattino, 1 goccia sotto l’ascella
Olio essenziale di Lavanda.(Lavandula hybrida) Personalmente dopo la rasatura, la uso pura.
Olio essenziale di Menta Piperita. (Mentha x piperita) Piacevolissima in estate, non usare pura né per periodi prolungati.
Olio essenziale di salvia sclarea (Salvia sclarea) Da usare moderatamente , aiuta nella sudorazione eccessiva. Se ne possono mettere anche 3 gocce sulla spugna della doccia al mattino
Olio essenziale di cipresso (Cupressus sempervirens) Sempre per la sudorazione eccessiva, offre una buona sinergia con la Salvia sclarea.
Nello spray, su 300 ml di acqua di rose ed alcool, 3 gocce di olio essenziale di Cipresso e 2 gocce di olio essenziale di Salvia sclarea.
Trattandosi di un’area molto delicata, è consigliabile fare un test su una zona ristretta, in particolare se è la prima volta che si usa un olio essenziale. L’effetto di questa profumazione naturale non avrà mai la saturazione stordente ed eccessiva che spesso hanno i deodoranti, con il vantaggio che il nostro odore personale, unico e irripetibile, resterà presente.
Carla Ribechini
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sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti.
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