I quattro elementi: l'elemento Fuoco

Platone indica nel Fuoco il primo elemento che gli dei usarono per creare gli uomini. In tutte le civiltà , nei riti pagani , religiosi, iniziatici, l'elemento Fuoco vive un ruolo centrale. Simbolo di trasformazione, di purificazione, una forza centrifuga che si espande. La sua forza potrebbe diventare distruttiva, se non fosse bilanciata dagli altri elementi, in particolare l’Acqua. Lo sappiamo anche per istinto e nel vivere quotidiano: quando c’è un eccesso di Fuoco, occorre l’Acqua per spengerlo. Cosi, per esempio, se c’è febbre o infiammazione, la cosa più giusta da fare è bere molto, Acqua.

Elemento Fuoco caratteristiche delle persone

Restando sul piano simbolico, la combustione è il processo con cui si bruciano le impurità , la materia sale ad un livello superiore, lo Spirito diventa Luce. Si comprende meglio la portata della distillazione in aromaterapia: quando nel 1100 arrivò in Europa, un processo fondato su Acqua e Fuoco, quello che oggi chiamiamo olio essenziale era l “Essenza”, lo spirito vitale liberato dalla materia. Le persone in cui l'elemento Fuoco è preponderante sono piene di entusiasmo, spesso allegre. Il Fuoco va saputo maneggiare, perché emozionalmente può portare ad esplosioni incontrollate di ira e rabbia. Un eccesso dell'elemento Fuoco rende impazienti, perdendo di vista il quadro generale delle situazioni. Sul piano fisico il Fuoco è legato alla temperatura corporea, ed a parte del processo digestivo, l’eccesso si manifesta con sintomatologie legate a quest’area. Nella teoria ippocratica l'eccesso di elemento Fuoco corrisponde al collerico, con un eccesso di bile gialla, il corpo asciutto, il temperamento irascibile e permaloso.

Elemento Fuoco quali oli essenziali usare per rinforzarlo

Quando l'elemento Fuoco è in deficit manca la spinta vitale, e a livello somatico i processi digestivi sono lenti ed inefficaci. Infatti conosciamo in cucina la maggior parte delle piante che danno origine agli oli essenziali dell’elemento Fuoco come spezie che facilitano la digestione. Psicologicamente sono oli essenziali che aiutano ad uscire dal “pantano”, dando una spinta direzionale alle nostre azioni. Alcuni esempi di oli essenziali da usare per rinforzare l’elemento Fuoco sono:

  • Cannella (Cinnamomum zeylanicum) Fuoco e poca Terra. Quella estratta dalle foglie è più gestibile. Diluita in olio e massaggiata aumenta la termogenesi. Diffusa nell’ambiente brucia pensieri ed energie stagnanti.
  • Incenso (Boswellia serrata) Fuoco e poca Aria . Conosciuto come olio elettivo per la meditazione, perché rende il respiro più lento e più profondo, ha anche la capacità di indirizzare le idee, oltre al noto potere purificatore.
  • Issopo (Hyssopus officinalis) Fuoco e poca Aria. In diffusione è adatto nei lavori che richiedono molta concentrazione. Evitare in gravidanza
  • Origano (Origanum vulgare) Fuoco e Terra. Ottimo quando c’è rassegnazione e si è smesso di combattere. Potente stimolante del sistema digerente, da non utilizzare per lunghi periodi. Evitare in gravidanza
  • Rosmarino (Rosmarinus officinalis) Chemotipizzato verbenone. Fuoco. Dei chemiotipi principali del rosmarino, quello a verbenone è più attivo sull’apparato digerente. Evitare in gravidanza, nell’allattamento e nei bambini sotto i 10 anni.
  • Timo (Thymus vulgaris) Fuoco. Olio molto potente, da usare nelle fase critiche e con attenzione alla scelta del chemiotipo, se si interviene sul piano corporeo. In inalazione è adatto in tutte le situazioni in cui serve coraggio, o quando si tende a procrastinare l’azione al giorno dopo. Evitare in gravidanza.
  • Zenzero (Zingiber officinalis) Fuoco. Stimolante del metabolismo, attiva le energie di riserva. In gravidanza è meglio ricorrere all’infuso che non all’olio essenziale.

Elemento Fuoco in eccesso, quali oli essenziali usare

Quando l'elemento Fuoco è in eccesso, lo bilanceremo con oli essenziali dell’elemento Acqua. Un ruolo fondamentale spetta alla Camomilla romana (Anthemis nobilis) utilizzata come ingrediente per un olio da massaggio nella zona addominale, aggiunta nell’acqua del bagno o applicata sotto il piede nelle tecniche della riflessologia plantare. Anche la sola inalazione, a secco o umida, ha un immediato effetto calmante.

Altri oli essenziali dell’elemento Acqua capaci di equilibrare l'elemento fuoco se in eccesso:

  • Benzoino (Styrax tonkinensis). Acqua e Terra
  • Gelsomino (Jasminum grandiflorum). Acqua e Terra
  • Geranio (Pelargonium graveolens). Acqua e Terra. Evitare in gravidanza
  • Melissa (Melissa officinalis) Acqua, una punta di Fuoco
  • Rosa (Rosa damascena) Acqua e Terra
  • Ylang-ylang (Cananga odorosa). Acqua e Terra

Carla Ribechini

Seguici su

Cara Lettrice  e Caro Lettore,

sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti. 

Product added to wishlist