Kinesiologia: il nostro corpo non mente mai

Grazie all’esperienza trentennale sul campo, mi è facile riconoscere un olio integro da uno manipolato o peggio adulterato, cosi come in floriterapia mi è semplice intuire quali fiori sono più adatti per una persona, ma quando faccio una consulenza mi avvalgo di una tecnica di verifica della radioestesia, utilizzando un biotensor, che permette non solo a me, ma soprattutto al cliente, di “vedere” quali sono le risposte ottimali in aromaterapia e floriterapia.

La radioestesia è una tecnica che si impara, una disciplina, ma ovviamente nessuno è tenuto né ad impararla né tanto meno a “credere” alle risposte che con essa si ottengono. Quindi durante un consulto insegno alla persona a fare dei test Kinesiologici, ovvero dei test muscolari . La Kinesiologia è una disciplina che pretende anni di studio, se applicata a livello diagnostico. Tecnica posta in essere nel 1964 da George Goodeart, chiropratico, si basa sull’osservazione che la forza contrattile di qualsiasi muscolo del corpo varia a seconda degli imput che riceve.

Questi stimoli possono essere di varia natura, nutrizionali, emozionali, fisici. Imparata correttamente permette un dialogo con il corpo. L’assunto è “il corpo non mente mai”, contrapposto a “la mente, mente”. Una verità semplice, basica, dove si afferma che il nostro corpo sa tutto: ciò che gli fa bene e ciò che gli fa male. Non è necessario, se non si è deciso di farne una professione, di studiare tutto il campo applicativo della Kinesiologia, ma si possono “rubare” dei semplici test, da fare quando siamo indecisi quali oli essenziali scegliere. Oppure se una miscela già pronta è adatta a noi. Il nostro corpo lo sa, basta chiederglielo.

Ci sono dei comodissimi test, ma nei quali necessitiamo di un partner per farli. Vediamo insieme uno dei più pratici che possiamo fare da soli. Chiudere le dita di entrambe le mani sul palmo, lasciando liberi solo pollice ed indice, di entrambe e mani. Fare un anello , congiungendo pollice ed indice della mano destra. Adesso fare un anello con l’indice e pollice della mano sinistra, ma prima di chiuderlo, facciamo passare le dita nell’anello della mano destra. Abbiamo una catena. Se proviamo a tirare, portando a destra la mano destra, ed a sinistra la mano sinistra, sentiamo che è una catena molto forte.

Adesso va semplicemente fatta un po’ di pratica, esercitandosi , in una convenzione con se stessi, cercando la risposta SI, dove la catena è fortissima, e cercando la risposta NO, dove la catena è debole, fino ad aprirsi. Per esercitarsi, e per prendere fiducia nelle risposte, vanno fatte domande semplicissime, di cui conosciamo molto bene la risposta.

ESEMPIO. (Io mi chiamo Carla) Pongo la prima domanda

- mi chiamo Carla? …e tiro con decisione la catena, non si apre. (SI)

Pongo la seconda domanda

- mi chiamo Piero?…e tiro con decisione la catena, che si apre immediatamente. (NO)

(io vivo in Toscana)

Pongo la prima domanda - vivo in Toscana …la catena non si apre (SI)

- vivo in Abruzzo …la catena si apre (NO)

Per molte persone il test è immediato, ed utilizzabile da subito, in altri casi è necessario ripeterlo, sempre con domande di cui si conosce la risposta, fino a diventare pratici. A questo punto siamo pronti per testare alimenti, “mi fa bene?”, facendo sempre domande semplicissime, che di risposta abbiano solo SI o NO.

E davanti ad un bello scaffale di oli essenziali, dove siamo indecisi tra quali comprare, possiamo fare il nostro velocissimo test e scoprire quali sono gli oli che il nostro corpo chiede.