Aromaterapia Ieri - Oggi - Domani

"L'uso degli oli essenziali attraverso la loro energetica"

La visione olistica dell'uomo porta con  sè la relazione esistente fra i diversi organi e apparati con un rimando importante alla cura non solo della parte anatomica che presenta i disturbi, ma dell'organismo in tutta la sua interezza. Un esempio per tutti: la stretta relazione clinica tra pelle e intestino, tra pelle e sistema nervoso, tra pelle e apparato respiratorio e così via.

Gli oli essenziali possono essere usati secondo due vie distinte: una via chimica e una via energetica, incentrate su quattro campi d'azione diversi: l'infettivo, il percutaneo, lo psichico e il digestivo, scegliendo di volta in volta la via migliore di somministrazione. Ma siccome alla fine, al di là della via usata e dal campo da trattare, tutto arriva nel sangue e da li alla struttura limbica (amigdala, ippocampo...), responsabile delle nostre emozioni e della risposta neuro ormonale e immunitaria, ritengo che la via preferenziale di somministrazione sia quella inalatoria/olfattiva, relegando le altre in un secondo piano. 

Leonardo Paoluzzi, Medico Chirurgo, Sgopuntore e Fitoterapeuta, laureato nel 1974 presso l'Università degli Studi di Perugia. Socio - Fondatore  partire dal 2001 dell'associazione WAMA, sede italiana della World Association of Medical Acupunture. Autore di numerosi articoli su varie riviste nazionali e internazionali di agopuntura, fitoterapia, aromaterapia, oligoterapia e medicina tradizionale cinese.