Dal benessere olistico all’Aromaterapia Scientifica
Gli studi moderni hanno portato gli oli essenziali puri 100% a essere considerati rimedi di una branca che potremmo definire Aromaterapia o medicina aromatica, per un’indagine più approfondita di questi complessi chimici, derivati da droghe vegetali, trasformati poi dall’uomo con varie tecniche. Gli oli essenziali stanno diventando un cardine imprescindibile per un approccio razionale e scientifico nella pratica della medicina complementare e/o integrativa umana e veterinaria e per la formulazione di prodotti rivolti al benessere a 360°.
È assodato che gli oli essenziali puri 100%, che molto spesso erano catalogati come sostanze dalle gradevoli profumazioni e particolari note aromatiche, in realtà costituiscono delle miscele biochimiche complesse contenenti centinaia di sostanze diverse (monoterpeni e sesquiterpeni, fenoli, alcoli, aldeidi, ossidi, chetoni, eteri, esteri, etc.), con importanti proprietà farmacologiche, ma anche con un certo grado di tossicità. Non possono e non devono oggi, per nessuna ragione, essere confuse con quelle imprecisate “essenze” costituite, molto probabilmente, da sostanze chimiche isolate di origine naturale o sintetica, il cui solo profumo ricorda quello del vero olio essenziale puro 100%.
Lo straordinario potere di penetrazione e diffusione degli oli essenziali e la loro spiccata lipofilia, se veicolati in idonei mezzi farmacologici, ha da tempo consolidato l’applicazione esterna, che assume un suo distinto significato, permettendo tra l’altro di trarre benefici non irrilevanti anche da alcuni oli essenziali che difficilmente potrebbero trovare impiego (per tossicità o causticità) per via interna. L’uso degli oli essenziali puri 100%, di sicura provenienza biologica, nella medicina odierna trova un razionale impiego in tante situazioni, tanto che gli oli essenziali possono essere efficacemente impiegati per favorire:
- la funzionalità delle vie respiratorie e il benessere di naso e gola; sono inoltre utili per la mucosa orofaringea e il tono della voce
- la fluidità delle secrezioni bronchiali
- la funzione digestiva e la mobilità gastrointestinale
- l’eliminazione dei gas intestinali
- la regolarità del transito intestinale
- il metabolismo dei carboidrati
- il rilassamento (sonno, in caso di stress) e il nomale tono dell’umore
- la funzionalità epatobiliare
- il drenaggio dei liquidi corporei
Gli Oli Essenziali risultano inoltre molto efficaci grazie alle loro spiccate attività:
- antiossidanti
- balsamiche
- emollienti e lenitive
L’uso dei preziosi oli essenziali puri 100% può essere altresì proposto a integrazione della terapia medica convenzionale. In tale contesto trovano applicazione mirata alcuni oli essenziali “chemotipizzati”, identificati cioè per alcuni componenti presenti maggiormente e ritenuti più attivi nel fitocomplesso, grazie a metodiche di base quali la gascromatografia e la spettrometria di massa che, appunto, ne possono indirizzare l’applicazione specifica.
La moderna Aromaterapia scientifica e razionale può anche tenere conto di parametri quali l’Aromatogramma quali-quantitativo, che ci indica in laboratorio rispettivamente gli aloni di inibizione e i dati precisi di sensibilità. È da tenere in considerazione inoltre un’eventuale ipersensibilità cutanea e generale del paziente verso un olio essenziale, non trascurando mai il loro basso indice terapeutico (intervallo tra l’effetto benefico e quello tossico) che ne condiziona l’utilizzo solo dopo attenta valutazione ed esperienza, specie se assunti per via orale.
Dott. Prof. Paolo Campagna
Medico-chirurgo, Docente nel Corso di Perfezionamento in Fitoterapia presso Univ. della Tuscia di Viterbo, Presidente SIROE