CON-VIVERE: allevamento naturale e sostenibile

Nutrirsi di prodotti di origine animale come latte, uova e carne, pone noi umani di fronte a problemi di carattere etico: vi è infatti una mutata sensibilità nei confronti degli animali. Occorre partire dal presupposto che essi sono esseri senzienti, portatori di diritti e meritevoli di rispetto.

Il cittadino consumatore e la realtà idealizzata.

Il cittadino consumatore ha perso i contatti col mondo naturale e rurale, e la pubblicità costruisce un immaginario collettivo fatto di animali felici su verdi prati, che non corrisponde al reale, dato che la maggior parte degli animali vive al chiuso e in grandi strutture di cemento. Dobbiamo senz’altro pensare che il consumo di prodotti animali pro-capite vada diminuito e che vadano sostenute produzioni con radicati principi di consapevolezza ed eticità nelle relazioni natura, esseri umani e animali.

La domesticazione degli animali.

Con la domesticazione di bovini, suini, cani e altri animali, avvenuta svariate migliaia di anni fa, si è creata tra essi e l’uomo una relazione di tipo mutualistico, nell’ambito della quale entrambi ricevono un vantaggio: gli animali un ambiente consono in cui vivere, cibo e cure, invece l’uomo le loro produzioni, in forma di lavoro collaborativo, letame e cibo. L’animale domestico non è paragonabile a un animale selvatico tenuto in cattività, in quanto fa parte dei suoi comportamenti, sia innati che appresi, vivere a stretto contatto con l’uomo. Il modello industriale ha tradito questo patto evolutivo, costruendo ambienti completamente artificiosi, che raramente includono la luce solare e il suolo, costringendo gli animali a vivere in spazi ristretti, privati della possibilità di esprimere le fondamentali esigenze comportamentali, come prendersi cura della prole, giocare e pascolare.

Visione olistica dell’ecosistema agricolo.

L’uomo deve quindi rievolvere verso uno stadio di collaborazione nelle sue relazioni con la natura, basato su una profonda comprensione. Osservare empaticamente e intervenire con una visione olistica sull’ecosistema agricolo, sono atteggiamenti fondamentali per evitare ciechi sfruttamenti e degradi. L’allevamento non prevede necessariamente l’uccisione, poiché gli animali possono collaborare in un sistema agricolo in ambito turistico, o come regolatori della crescita del cotico erboso, o per gli importanti effetti fertilizzanti del letame sul suolo.  Un nuovo modello possibile si basa sull’organizzazione dell’azienda in un’ottica sistemica. Agire con mentalità sistemica, permette la soluzione di molte difficoltà con mezzi tra i più semplici e naturali: non si tratta di lasciare agire la Natura tal quale, bensì di proteggerla e guidarla, favorendo la sinergia delle risorse in campo. L’approccio sistemico implica l’osservazione attenta del territorio, delle condizioni microclimatiche delle specie vegetali, anche selvatiche, che lo caratterizzano. La volontà di introdurre specie animali di allevamento nell’azienda agricola, modifica inevitabilmente gli equilibri e va attentamente monitorata. Le figure del veterinario e dell’allevatore acquisiscono in tal senso una fisionomia sempre più precisa e incisiva.

I sistemi agricoli intensivi e i loro effetti collaterali.

I sistemi agricoli intensivi sono causa di grave decremento della fertilità del terreno, causando spesso forte erosione; il suolo fertile è il regno in cui si sviluppa la vita, la fondamentale eredità per i nostri figli, che abbiamo il dovere di accrescere e preservare. Si deve limitare al massimo l’utilizzo di farmaci di sintesi, curando gli animali tramite l’omeopatia e la fitoterapia, per garantire il naturale benessere del loro organismo, senza inquinare l’ambiente.

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sono Lady FLORA, la fanciulla che versa i profumi, dea della cosmesi naturale, che con passione, cura e concentrazione miscelo tra loro i preziosi oli essenziali. Sono la redattrice degli articoli di questo blog, che scrivo con amore e dedizione con lo scopo di diffondere la cultura dell'Aromaterapia e dell'uso di prodotti naturali per la cura e il benessere della persona, fisico, emotivo e mentale. Ti ringrazio per l'attenzione che dedichi alle mie pagine, se vuoi puoi scrivermi a ladyflora@flora.bio, sarò felice di risponderti. 

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